La detrazione d’imposta dall’Irpef nella misura del 50% detraibile in 10 anni, per interventi di manutenzione straordinaria, per le opere di restauro e risanamento conservativo e per lavori di ristrutturazione edilizia effettuati sulle singole unità immobiliari residenziali. Le spese dovranno essere sostenute dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2016.
Con l’eliminazione della comunicazione preventiva alle Entrate, la burocrazia per ottenere il 50% è ridotta al minimo, basta infatti:
1. la fattura (anche senza indicazione della manodopera)
2. il bonifico “tracciabile” che riporti:
– la causale (art. 16 bis del Tuir)
– il codice fiscale del soggetto che esegue il pagamento
– la partita Iva o codice fiscale del destinatario del pagamento
Alleggeriti anche i permessi edilizi per la manutenzione straordinaria “leggera”, che non intacca le parti strutturali e non crea nuovi alloggi. Inoltre in caso di trasferimento dell’immobile, si può pattuire con l’acquirente che il bonus resti a chi ha sostenuto le spese dei lavori.
Nelle opere di recupero edilizio che danno diritto al 50% non è richiesto il raggiungimento di determinati parametri di rendimento e non serve la certificazione delle prestazioni energetiche delle componenti installate.
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